Quaderni per la scuola: quali usare

Righe e quadretti per ogni classe

L’entusiasmo dell'inizio dell'anno scolastico porta con sé un sacco di decisioni, grandi e piccole. Tra queste, c'è un aspetto spesso sottovalutato ma davvero importante: la scelta dei quaderni. Anche se potrebbe sembrare una scelta banale, ha un impatto significativo sull'esperienza di apprendimento di ogni bambino nel suo percorso scolastico.

Con così tante opzioni disponibili, decidere ad esempio quale sia la rigatura giusta può sembrare un labirinto: non temere, ci sono delle regole generali (a meno che i docenti non indichino diversamente). Inoltre, c’è un segreto importante da tenere a mente: la qualità dei quaderni è fondamentale.  Ecco alcuni consigli per trovare il quaderno giusto per ogni anno scolastico.

Quaderno a righe di prima e seconda elementare

In prima e seconda elementare si usano i quaderni a righe con rigatura A. Questi quaderni presentano una riga verticale colorata per definire il margine e righe con spaziature diverse per guidare i bambini nella scrittura. Questa caratteristica non solo agevola la gestione dello spazio, ma favorisce una scrittura uniforme fin dai primi passi, stabilendo una base solida per il futuro.

Quaderno a righe di terza elementare

In Terza Elementare, vengono solitamente utilizzati i quaderni a righe con rigatura B. Le righe più ravvicinate indicano la crescita nella padronanza della scrittura, offrendo agli studenti spaziature minori per sperimentare una scrittura più compatta e fluida. Questa transizione supporta lo sviluppo dell'autonomia e della precisione nella presentazione delle idee.

Quaderno a righe di quarta e quinta elementare

In Quarta e Quinta Elementare, si usano i quaderni a righe con rigatura C, con margine rosso e spazi uniformi. Questo formato più semplice fornisce all’alunno una maggiore autonomia, incoraggiando una scrittura più dettagliata e organizzata. La chiarezza visiva di questa rigatura contribuisce a una presentazione ordinata dei contenuti.

Quaderno a righe per le scuole medie e superiori

Alle Scuole Medie e Superiori, si useranno quaderni a righe con rigatura 1R, senza margini. Questo design senza restrizioni offre libertà nello spazio di scrittura, incentivando la creatività e consentendo una registrazione accurata delle informazioni. A quest’età, gli studenti avranno acquisito la giusta competenza per una gestione autonoma degli spazi sul foglio.

Quaderno a quadretti di prima elementare

In prima elementare si usano quaderni a quadretti 1 cm: questo formato agevola l'approccio iniziale ai numeri, fornendo ampi spazi per le prime esperienze con calcoli e disegni geometrici.

Quaderno a quadretti scuole elementari

Negli anni successivi al primo, vengono usati i quadretti 5 mm con margine (rigatura Q, spesso chiamati quaderni a quadretti mezzo centimetro). Il foglio presenta un margine rosso colorato che delinea l'area di scrittura. Questo formato classico si estende oltre le elementari, risultando ideale per prendere appunti, disegnare e organizzare idee.

Quaderno a quadretti scuole medie

La rigatura a quadretti da 5 mm, senza margine, può essere introdotta già alle elementari, a discrezione del metodo didattico adottato. La stessa rigatura può essere poi adottata anche negli anni successivi, in base alle esigenze di studenti e insegnanti. Il quadretto di mezzo centimetro può per esempio agevolare il disegno geometrico, rivelandosi utilissimo anche durante le scuole medie.

Quaderno a quadretti scuole superiori

La rigatura da 4 mm (senza margine) viene solitamente utilizzata dalle medie e rimane in uso fino alla fine del percorso scolastico. La decisione di adottarla dipende dalla velocità con cui gli studenti familiarizzano con la scrittura numerica, ma anche dalle regole scolastiche e dalle preferenze dei docenti. Questa flessibilità rende la rigatura da 4 mm un'alternativa pratica e personalizzabile, contribuendo all'organizzazione e ai calcoli in tutti i livelli di istruzione.

Raccoglitore ad anelli per le scuole medie e superiori

Alle medie e alle superiori vengono spesso utilizzati i raccoglitori ad anelli. Questi quadernoni offrono una grande praticità, permettendo di aggiungere e rimuovere facilmente le pagine. Inoltre, grazie all’utilizzo dei divisori, è possibile separare le diverse materie in un unico raccoglitore.
N.B. Se i fogli vengono inseriti e rimossi frequentemente, può capitare che questi si strappino in prossimità dei fori: suggeriamo in questo caso di acquistare i ricambi rinforzati, che grazie ad un supporto rigido garantiscono una maggiore resistenza del foglio di carta.

Infine, ci teniamo a ricordare di prestare attenzione alle esigenze degli studenti con Disturbi Specifici dell’Apprendimento. Per gli alunni con disgrafia, disortografia, discalculia o dislessia, sono disponibili quaderni con rigature pensate per le loro esigenze specifiche.

Scelta del quaderno: altri aspetti da considerare

La grammatura della carta

La grammatura è un aspetto fondamentale quando si tratta di quaderni. Essa rappresenta il peso del foglio utilizzato nella realizzazione del quaderno e si misura in grammi per metro quadrato (g/m²).
Una grammatura maggiore indica un foglio più spesso e resistente, mentre una grammatura minore indica un foglio più sottile e leggero.
I quaderni con una grammatura elevata offrono numerosi vantaggi. In primo luogo, le pagine più spesse evitano che l'inchiostro delle penne o delle matite traspaia sulla pagina successiva, garantendo un'esperienza di scrittura più pulita e priva di sbavature. Inoltre, un foglio più spesso è meno soggetto a strappi o danni durante l'uso quotidiano.
Al contrario, i quaderni con una grammatura più bassa sono più leggeri e facili da trasportare.

Quale grammatura scegliere per il quaderno

La scelta della grammatura dipende dalle preferenze individuali e dall'uso previsto.
Per i bambini che iniziano la scuola elementare, si consiglia l'uso di quaderni con carta di grammatura più pesante, da 100 gr/mq. Questo perché, essendo ancora in fase di apprendimento della scrittura, tendono a correggere frequentemente e a premere più intensamente sulla carta. Quando la loro scrittura diventa più fluida e sicura, si può passare ai quaderni con carta da 80 gr/mq.

La rilegatura

Punto metallico, brossurato, cartonato e spiralato sono diversi tipi di rilegatura utilizzati per unire le pagine di libri, quaderni e documenti.

Il punto metallico è una tecnica in cui le pagine vengono perforate lungo il margine e unite insieme da punti metallici piatti.
La brossura prevede che le pagine vengano piegate e incollate o cucite lungo il dorso; in seguito, viene applicata una copertina morbida.
Il cartonato è una rilegatura in cui le pagine sono cucite o incollate al dorso di una copertina rigida, solitamente realizzata in cartoncino o cartone. Questa rilegatura conferisce maggiore resistenza e durata a libri e quaderni rigidi.
Lo spiralato prevede la perforazione delle pagine e l'unione con un filo metallico o plastico a spirale. Questo tipo di rilegatura consente al quaderno o al documento di essere aperto completamente e piegato su se stesso senza danneggiare le pagine. È perfetto per quaderni di appunti e blocchi per schizzi.

Quale rilegatura scegliere

La scelta tra punto metallico, brossurato, cartonato o spiralato dipenderà dall'uso previsto, dal livello di durabilità desiderato e dalla preferenza estetica. Ogni tipo di rilegatura offre vantaggi unici per soddisfare le esigenze specifiche di libri, quaderni o documenti.
Per esempio, la rilegatura a spirale è ideale per quaderni di appunti e blocchi per schizzi: questi sono spesso scelti infatti da professionisti e studenti universitari.
Il quaderno classico utilizzato alle elementari è invece quello con la rilegatura con punto metallico.

I formati

Nel vasto mondo della scrittura e della creatività, esiste un dettaglio spesso trascurato ma fondamentale: il formato del quaderno. Questo termine si riferisce semplicemente alle dimensioni fisiche delle pagine su cui scrivere, ma la sua influenza va ben oltre ciò che appare a prima vista. Sebbene possa sembrare un dettaglio minore, la scelta del formato giusto del quaderno gioca un ruolo cruciale nell'orientare l’esperienza di scrittura, di pianificazione e di espressione artistica. Ecco una rapida guida alla scelta del formato migliore per ogni esigenza.

Quale formato scegliere

Quaderni A4 (21x29,7 cm): Il formato A4 è il più grande tra quelli elencati. Si tratta del maxi quaderno o quadernone, ideale per le scuole elementari.
Quaderni A5 (21x15 cm): Il formato A5 è una scelta versatile e molto popolare. È abbastanza grande da permettere una scrittura chiara e dettagliata, ma sufficientemente piccolo per essere facilmente trasportabile. È adatto per prendere appunti, fare liste, e per un uso scolastico o in ufficio.
Quaderni A6 (10x15 cm): Il formato A6 è più piccolo e compatto, adatto per note rapide, appunti veloci e per essere facilmente portato in tasca o in borsa. È perfetto per un uso in movimento o per quando si dispone di poco spazio.
Quaderni A7 (8x12 cm): L'A7 è il formato più piccolo tra quelli elencati, ed è adatto per annotazioni veloci o per creare piccoli promemoria e liste. È molto compatto e facilmente trasportabile.

Quali quaderni scegliere

Ricapitolando, la selezione del quaderno non è un dettaglio insignificante, ma un aspetto che incide sul percorso formativo. Abbiamo esaminato quali diverse rigature siano adatte a ogni fase scolastica. Un punto da non trascurare è la qualità del quaderno stesso. Optare per quelli di buona fattura non solo li rende resistenti all'usura quotidiana, ma influisce su come prendiamo appunti e tracciamo pensieri. La qualità conta e, investendo in quaderni di buona qualità, stiamo investendo nel nostro apprendimento a lungo termine.